10 cose da sapere per scegliere una scuola primaria bilingue
Quando il piccolo aveva circa un mese, un giorno che lo stavo cambiando, mi sono accorta che aveva delle brutte piaghe all’altezza dell’inguine. Interi pezzi di pelle venivano via a brandelli, in modo veramente impressionante. Una cosa che può essere anche normale, può essere fonte di allarme e preoccupazione per una neo-mamma con un neonato di 30 giorni! Mi domando quale possa essere la causa… fosse allergia al pannolino? forse sudore? forse non lo asciugo bene?
E così fisso una (inutile) visita dal “sostituto” (sob) pediatra – la prima di una lunga serie di disavventure sul tema pediatra pubblico – che mi dice che la causa non è facile da scoprire: potrebbe essere dermatite da pannolino, reazione al sudore o forse… “signora non lo asciuga bene“!
Rimedio? un bel farmaco a base di cortisone!!! E io dovrei dare a un bambino così piccolo, una tale bomba? siamo sicuri che sia l’unico rimedio? Chiedo anche a un’ostretrica dell’ASL che mi consiglia… il rimedio della nonna (ari-sob): uovo sbattuto!!!
Mentre penso che potevo spacciarmi per pediatra pure io, e non so se riderne o piangere, faccio quello che fanno tutte le mamme, ovvero chiedo consiglio a parenti e amici, e a tutte coloro che ci sono già passate.
E così scopro che per i maschi è molto comune e che probabilmente dipende dal pannolino di una certa marca.
Cambio marca di pannolini, inoltre la mia cognata mi procura un barattolino di Lichtena in farmacia. Detto fatto, in due giorni sparisce tutto e senza ricorrere al cortisone. Mi dicono che sia una crema cara, ma per il proprio figlio non si bada a spese!
Ho deciso di raccontare questa storia per rassicurare eventuali mamme ansiose. Io pensavo di non esserlo, ma forse un pochino sotto sotto lo sono pure io.
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