I neonati possono essere molto belli, ma dal punto di vista dell’interazione la cosa è un po’ frustrante. Non importa quanto tu gli stai dietro a cullarlo, allattarlo, cambiarlo.. lui (o lei) non vi darà troppa soddisfazione. Almeno per i primi tempi. Come è noto i bimbi appena nati vedono poco o nulla, non rispondono al richiamo del loro nome, e l’unico modo per farsi considerare dagli adulti è piangere. E’ vero che hanno tanti tipi di pianto (che si impara a comprendere piano piano) ma più di lì non si va. Almeno per il primo mese. Perché allo scoccare del secondo mese… miracolo! Incredibilmente cominciano i sorrisi.
Il primo sorriso che ti fa tuo figlio non lo scordi mai: ti si apre il cuore. Poco conta che poi ne verranno altri e spesso più per reazione a stimoli vari – luci, suoni, rumori, bagnetti vari – che come forma di dialogo con la mamma. Ti sorprendi con la macchina fotografica in mano, per immortalare quel volto aperto, senza denti, eppure bellissimo. E che gioia il gorgeggio abbinato alla risata! E come sono brave le nonne a farlo ridere di cuore. Poi non ho capito perché il mio piccolo preferisce sorridere di mattina presto, appena sveglio. Mah!
Beh, sicuramente non è molto, ma è già una prima forma di interazione. E finché Oliver non parlerà, vedrò di farmela bastare.