Quando la gravidanza avanza, e sei… diciamo al 6° mese? ti cominciano a mettere pressione perché tu prepari la borsa con le cose da portare in ospedale, ovvero quello che ti servirà per il parto e i pochi giorni successivi al parto, se rimani in ospedale. La devi preparare molto tempo prima, al più tardi alla 36esima settimana, perché non si sa mai… almeno se ti serve, magari ti si rompono le acque all’improvviso e devi correre in ospedale, ce l’hai lì pronta! Io sono la solita sciamannata, perchè l’ho fatta solo all’ottavo mese. Ecco quindi una lista di cose che possono servire, ovviamente ogni mamma è libera di aggiungere o togliere qualcosa dalla lista.
Cosa serve per il bambino (in ospedale):
– 3 cambi per il neonato: ovvero 3 body a manica corta (canottiera solo se fa moooolto caldo) con 3 tutine da mettere sopra. Se fa freddo si possono portare di ciniglia, ma nelle mezze stagioni o in estate meglio di cotone. Io sarei per il cotone anche in pieno inverno, tanto negli ospedali c’è sempre una temperatura tropicale… ovviamente per uscire tenete conto di cappellino, scarpine o calzini ed eventuali accorgimenti per il freddo.
Suggerimento: aprire tutte le scatole, tagliare tutte le etichette, e dividere le cose del bambino in sacchetti, meglio trasparenti, con sù scritto il nome del figlio e “1° giorno”, “2° giorno” ed eventualmente “3° giorno”. Se vi capita un parto o un travaglio concitato, se a prendere le cose dalla borsa è vostro marito/compagno, se siete con la testa altrove.. avere tutto già pronto può essere davvero utile!
– una copertina per l’allattamento
– succhietto… su questo le ostretiche si dividono: ci sono quelle che lo caldeggiano e quelle che ritengono sia troppo presto. Fate voi. Io avevo due ciucci e non ne ho usati neppure uno, prima che mio figlio arrivasse al 1° mese d’età.
– salviette igieniche per neonati. Su questo punto molti medici e ostretiche dicono… cautela, non abusare! Se potete ricorrere all’acqua corrente è sempre meglio. Certo in mancanza dell’acqua sono preziose.
Per i pannolini, almeno in Toscana, per i primi giorni ci pensa l’ospedale.
Cosa serve, per portare a casa il bambino:
– body, tutina, calzini, cappellino adeguati alla stagione
– qualcosa per trasportarlo in auto (non penserete di portarlo in braccio?). Parlerò poi di ovetto, trio, passeggino, carrozzina… per ora dico.. l’importante è avere una soluzione, a norma di legge, che permetta di giungere con il piccino a casa. Altro consiglio: provate a montare e smontare ovetto & C prima del giorno fatidico. Ci vuole un po’ a prendere la mano con i passeggini e le carrozzine, quando li compri sembrano facilissimi da aprire e chiudere, poi ti ritrovi a litigarci ferocemente. La carrozzina dovrà essere accessoriata con cuscino anti-soffoco, coprimaterasso con filtrante, lenzuolo e copertina. Se optate per l’ovetto procuratevi il riduttore o cuscino reggi-testa.
Cosa serve in ospedale per la mamma:
(e qui la lista si allunga)
– Esami medici durante la gravidanza, carta identità (servirà per l’atto di nascita)
– T-shirt da parto, che si apra davanti, e bianca (meglio)
– 2 camicie da notte con bottoni, che si aprano completamente. In teoria basterebbe una con pochi bottoni, il tanto che basta per poter allattare, ma se vi capita – come a me – di allargare i fianchi di 2 taglie, è meglio qualcosa che si possa abbottonare e aprire facilmente. Magari lasci aperta sotto e sopra…
– vestaglia e ciabatte (io la vestaglia non l’ho usata era davvero caldo). Come ciabatte avevo le infradito, comode se devi farti una doccia calda prima del parto. Se avete ciabatte invernali, forse meglio portare anche i fantasmini.
– mutande a rete monodose: sono una cosa orrenda, anti-stupro! ma comodissime, si comprano nei negozi appositi. Io le ho usate molto anche a casa nel post-parto.
– assorbenti post-parto. Comprate pure il pacco grande, li userete… dato che si sanguina per circa 1 mese o più dopo il ritorno a casa. Per i primi giorni vengono forniti dall’ospedale.
– reggiseno per allattamento. Calcolate una o due taglie in più e che sia facile da aprire con una mano sola.
– sapone di marsiglia per l’igiene intima. Non l’avevo mai usato, è davvero fantastico e il profumo… mi ricorda tante cose.
– coppette assorbilatte. Imparerete che non ne potrete fare a meno, se allattate al seno.
– salviette antisettiche per il seno e crema per capezzoli. Queste ultime due cose non le ho mai usate!
Altre cose utili da portare in ospedale: scottex, burro di cacao, acqua, biscotti o arachidi salate, carica cellulare.
Ultimo consiglio: per la borsa non portate un trolley all’ospedale. Le stanze in molti casi sono piccole e con armadi minuscoli. Meglio una borsa morbida che una volta svuotata si può riporre in un angolo.
E togliete tutto dalle scatole! non c’è cosa peggiore di aver bisogno di una cosa e dover rimuovere etichette, buste di plastica, punti, ecc.
Ultima cosa: non vi preoccupate se la fate e disfate più volte, è assolutamente normale!
Non immagini quanto è stato divertente per me leggere questo post! Magari tu lo avessi scritto anni fa! Io mi sono recata in ospedale con: un pigiamino fighissimo per me, un libro (molto lungo, credevo mi attendessero ore di inedia prima e dopo il parto), uno o due body per il bambino. Un misto di inappropriato ed insufficiente che mi ha costretto ad affidarmi ai gusti altrui
Davvero?
cmq io non ho portato niente da leggere, ma il mio compagno aveva il kindle e si è finito capitoli interi!
Si sanguina per un mese?? °_°
Mi hanno detto anche due…
Ovviamente non perdite abbondanti ma è abbastanza una scocciatura.